PIANTA DELLA CITTA’ DI FORLI’ (CORONELLI)

“Pianta della Città di Forlì” di padre Vincenzo Coronelli, 1697. Copia edita nel 1949. Raccolta privata.

La città di Forlì ha l’onore di essere stata rappresentata in mappa da uno dei più grandi geografi e cartografi di sempre: padre Vincenzo Coronelli, veneziano nato nel 1650 e morto nel 1718. Si tratta di due tavole non datate ma inserite nel “Corso Geografico” del 1697 e nel “Teatro delle Città” edito nello stesso periodo. Sono la Pianta della Città di Forlì e il Territorio della città di Forlì, entrambe incise su rame. Suggestive nel loro disegno a volo d’uccello le due mappe presentano rispettivamente 77 stemmi gentilizi oltre a quello pubblico e dei XC Pacifici e le insegne delle località del territorio. Fogli originali di entrambe le stampe li troviamo custoditi presso la biblioteca Saffi di Forlì nel fondo Piancastelli. Si tratta di un vero tesoro documentale dal quale gli studiosi forlivesi traggono numerosissime informazioni non solo di natura geografica e topografica.

“Pianta della Città di Forlì” di padre Vincenzo Coronelli, 1697, particolare. Copia edita nel 1949. Raccolta privata.

Il Consiglio Generale della città di Forlì, nella seduta del 12 dicembre 1671 lamentò che gli Atlanti Maggiori (pochi per la verità in quel momento) erano stati stampati senza fare alcun accenno alla città. Si pensò quindi, tramite alcuni amici di Roma, di avvicinare un non precisato cartografo. Probabilmente non il Coronelli (anche se in quel momento studiava a Roma) che inizierà l’attività di cartografo qualche anno più tardi. Per questo fu nominata una commissione. Tutto però tacque per una ventina d’anni fin quando la Magistratura dei XC Pacifici decise di rivolgersi al cosmografo della Serenissima nel momento del massimo successo. Sorse il problema dei costi e quindi fu istituita una nuova commissione formata dai notabili forlivesi: Maldenti, Marchesi, Dall’Aste, Monsignani, Castellini, Albertini, Ercolani. L’incaricato ai contatti fu il conte Luigi Paolucci, ma l’esecuzione dell’ordine fu poi effettuata dal conte Monsignani. Nei cartigli delle due mappe forlivesi è infatti incisa la dicitura: per commissione del Sig. Conte Fabricio Antonio Monsignani.

“Territorio della Città di Forlì” di padre Vincenzo Coronelli, 1697. Copia edita nel 1949. Raccolta privata.

Bibliografia:

Cesare Casamorata. Le Mappe Forlivesi del Padre Coronelli. Saggi di Geografia Storica. Contributo alla cartografia storica di Romagna. Estratto da L’Universo, Rivista dell’Istituto Geografico Militare Anno XXIX N.1 Gennaio-Febbraio 1949. Libreria Editrice R. Zanelli Forlì.

Sandra Faini e Luca Majoli. La Romagna nella cartografia a stampa dal cinquecento all’ottocento. Luisè Editore. Rimini, 1992.

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