LA BORSA MERCI

La “Borsa Merci” di Forlì inaugurata il 25 marzo 1929. Cartolina. Raccolta privata.

Lunedì 25 marzo 1929, la sede di Forlì del Credito Romagnolo inaugurò, in piazza Aurelio Saffi,  la “Borsa Merci”. Progettata dall’ingegnere architetto Gian Luigi Reggiani di Bologna, fu realizzata da  ditte e maestranze forlivesi nel palazzo di proprietà dell’Istituto di credito (palazzo Talenti/Framonti).

La bellissima ambientazione, ricavata nell’antica corte interna del nobile palazzo, fu messa gratuitamente a disposizione delle “classi produttive” che confluivano dall’intera Regione. Incontrò, racconta la stampa del periodo, il più vivo compiacimento della cittadinanza e rappresentò un elegante luogo di convegno, complementare all’importante mercato della piazza di Forlì. Era fornita di sala di scrittura, di servizi telefonici e di un sotterraneo nel quale potevano essere custoditi valori, bagagli, campioni.

Il soffitto in vetro della “Borsa Merci” in piazza Saffi a Forlì. Foto Forlipedia, anno 2018.

La sala dal tetto in vetro è ancora perfettamente conservata e visitabile al piano terra del palazzo: è lo splendido ingresso che conduce all’Unicredit Banca. L’ultimo ricordo della Borsa è legato a un nome che indicava un luogo di ristoro anche quando la sala, da molto tempo, non svolgeva più il suo compito: è il famoso (fino a una generazione fa) Bar della Borsa.

Forlipedia utilizza cookie per garantire un corretto funzionamento del sito. Maggiori informazioni

Questo sito fa uso di cookie. I cookie che utiliziamo sono di tipo tecnico: sono pertanto utilizzati col fine di consentire il corretto funzionamento del sito e non per effettuare operazioni pubblicitarie o di profilazione. Potrebbero essere presenti cookie (anche di profilazione) di terze parti, la cui dichiarazione al garante viene effettuata dalla terza parte stessa. Alcuni link potrebbero indirizzare a siti esterni la cui Cookie Policy è differente da quella di Forlipedia. Puoi disabilitare i cookie dalle impostazioni del tuo browser.

Chiudi