Antico toponimo. Prediale di non facile soluzione. Sul Libro Biscia di San Mercuriale troviamo un atto inerente proprietà dell’abate in località Curiliano già nel 1114 e Coriliano nel 1116. La Descriptio Romandiole, redatta nel 1371, riporta invece Curiglani.
Su La Madonna del Fuoco, periodico pubblicato all’inizio del ‘900 – conservato presso la biblioteca pubblica – leggiamo: Il nome Coriano, è di provenienza romana, e potrebbe derivare dalla famiglia Curia della quale si conoscono diverse lapidi… ma, può essere una storpiatura creata dalla lingua popolare del nome Corneliano, a designare un possesso di qualche liberto della celebre famiglia dei Corneli. Quindi Coriano inteso come prediale romano.
Ci incuriosisce però l’ingente quantità di antichi atti inerenti le proprietà di San Mercuriale, e quindi della Chiesa, in località Coriano. Il nostro toponimo viene citato in 22 stipulazioni tra l’894 e il 1178, e 11 volte tra il 1178 e il 1200. Cessioni di proprietà, enfiteusi, livelli, donazioni. E allora Curiano perché di proprietà della Curia?
Ma potrebbe essere una caratteristica del terreno a definirne il nome: un terreno coriaceo e difficile da lavorare. Il latino corium è scorza, corteccia.
(Marino Mambelli)
Voci correlate al quartiere Coriano